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Informiamo il gentile pubblico che, per motivi indipendenti dalla nostra volontà, è stato necessario apportare una modifica al concerto Parole e Note in Mo-vi-mento previsto per questa data.
I musicisti e il programma inizialmente annunciati sono stati sostituiti da:
Questo nuovo programma è interamente dedicato alla musica francese per flauto e arpa e copre un arco temporale di circa un secolo e mezzo.
In esso vengono proposti diversi generi compositivi: la sonata classica in tre movimenti, la serenata romantica, il descrittivismo tardo romantico e impressionistico, il neoclassicismo ispirato all’antica musica greca.
Gli autori qui rappresentati gravitarono tutti, in epoche diverse, nell’orbita del Conservatorio di Parigi: Naderman ne fu il primo docente di arpa, nonché un valente compositore per il suo strumento, mentre Bochsa, suo allievo, brillò non solo come arpista ma anche come compositore, operista, didatta e impresario.
Bellenot, già studente dello stesso Conservatorio, invece fu un celebre organista, oltre che maestro di cappella della chiesa di Saint-Sulpice, mentre Donjon (proveniente dalla medesima formazione), fu il primo flauto dell’orchestra dell’Opéra, oltre che prolifico autore di musiche per flauto. Mouquet, infine, già vincitore del celebre “Prix de Rome”, fu professore di armonia al Conservatorio di Parigi a partire dal 1913.
François-Joseph Naderman (1781-1835), Sonata op. 27 n. 2
(Allegro ma non troppo – Larghetto sostenuto, con sentimento – Rondò Allegretto)
Robert Nicolas Charles Bochsa (1789-1856), Serenade
Eugène-Philippe Bellenot (1860-1928), Le frais matin dorait…
Johannès Donjon (1839-1912), Élégie
Jules Mouquet (1867-1946), Divertissement grec
(1. Lydienne – 2. Dorienne – 3. Phrygienne)
Nata a Padova, si è diplomata in arpa presso il Conservatorio “A. Steffani” di Castelfranco Veneto, sotto la guida di Ilde Bonelli. Successivamente, ha frequentato corsi di perfezionamento sia per l’arpa moderna (con Giuliana Albisetti, Fabrice Pierre, Susanna Mildonian, Catherine Michel) sia per la prassi esecutiva su arpe storiche (con Mara Galassi).
Attiva soprattutto nel campo della musica da camera, ha ottenuto numerosi riconoscimenti, tra cui:
• Primo Premio al I Concorso Internazionale “Città di Ispra”;
• Primo Premio assoluto al II Concorso Nazionale “Riviera della Versilia” a Camaiore;
• Primo Premio al X Concorso Nazionale di Musica d’Assieme “Città di Genova”;
• Primo Premio assoluto al III Concorso Internazionale di Arpa di Spotorno;
• Primo Premio all’VIII Concorso Internazionale “Premio Acqui Musica” ad Acqui Terme;
• Primo Premio al II Concorso “Piero Rogger” a Mestre.
Ha inoltre partecipato al “First International Chamber Music Festa” a Osaka, su invito della Japan Chamber Music Foundation.
Nel 1998 si è esibita a Perugia in occasione del “4th European Harp Symposium”, a cui è seguita, l’anno successivo, la partecipazione al “7th World Harp Congress” di Praga.
Ha collaborato con diversi compositori, eseguendo in prima assoluta e/o registrando le loro composizioni. Ha inoltre partecipato alla prima incisione del Concerto di Bruno Maderna per due pianoforti, due arpe e percussioni (Stradivarius, 2001) e ha registrato numerosi altri CD come solista e in formazioni cameristiche per le etichette Tactus, Dynamic e Brilliant Classics, con oltre 30 prime registrazioni mondiali (first world recordings).
Nel 1996 ha conseguito la laurea in Musicologia presso la Scuola di Paleografia e Filologia Musicale di Cremona (Università di Pavia), presentando la prima tesi sulla storia dell’arpa discussa in Italia, premiata con il massimo dei voti, lode e dignità di stampa.
Grazie ai suoi studi organologici, ha collaborato come consulente al restauro dell’arpa doppia estense del XVI secolo (nota come “Arpa di Laura”), oggi conservata presso la Galleria Estense di Modena.
Ha tenuto conferenze e corsi sulla storia dell’arpa in diverse istituzioni, tra cui:
• Scuola di Paleografia e Filologia Musicale di Cremona,
• Scuola Civica di Musica di Milano,
• Istituto per i Beni Musicali del Piemonte,
• Università di Torino,
• Conservatori di Udine, Parma, Milano, Cuneo, Trento, Castelfranco Veneto, Torino, Reggio Emilia e Padova,
• Brigham Young University di Provo (Utah, USA),
• Università di Tel Aviv.
Ha insegnato arpa presso i Conservatori: “N. Rota” di Monopoli (BA), “G. Frescobaldi” di Ferrara, “B. Marcello” di Venezia, “U. Giordano” di Foggia, “A. Buzzolla” di Adria.
Attualmente è docente di ruolo presso il Conservatorio “A. Steffani” di Castelfranco Veneto.
Per cinque anni è stata consulente didattica presso la Scuola di Arpa Popolare di Viggiano (PZ), contribuendo al recupero della tradizione musicale locale. Ha inoltre tenuto stage e masterclass di arpa e ha fatto parte delle giurie di prestigiosi concorsi internazionali, tra cui:
• Concorso Internazionale di Arpa “M. Tournier” a Cosenza,
• Concorso Internazionale “Suoni d’Arpa” a Salsomaggiore Terme,
• “18th International Harp Contest in Israel” a Tel Aviv.
Considerata una delle maggiori esperte di storia dell’arpa e del suo repertorio a livello internazionale, è autrice di circa 300 pubblicazioni. Dal 1996 dirige la collana “Magadis” per Ut Orpheus Edizioni (Bologna), dedicata alla musica per arpa.
Tra le sue principali pubblicazioni:
• “Non arguta sonant tenui psalteria chorda” (Ut Orpheus, 2004), sulla storia dell’arpa dall’antichità al medioevo;
• “L’Arpa” (L’Epos, Palermo, 2008), dedicato alla storia dell’arpa dal medioevo al Novecento;
• “L’Arpa Viggianese nella storia della musica e dell’arpa in Europa” (Comune di Viggiano, 2010);
• “Gli abissi sotto i piedi. L’arpa a pedali e il mito del temperamento perfetto” (Ut Orpheus, 2020);
• “Storia dell’arpa in Occidente” (Ut Orpheus, 2022).
Le sue edizioni Urtext sono state inserite come pezzi d’obbligo nei programmi di alcuni tra i più importanti concorsi di arpa al mondo e sono state registrate da arpisti di fama internazionale.
Numerosi i suoi articoli monografici pubblicati in riviste di settore, come Syrinx, Rassegna di Studi e Notizie, Hortus Musicus, I Quaderni del m.æ.s., Doce Notas.
Dal 2005 al 2008 ha curato il Museo dell’Arpa Victor Salvi a Piasco (CN), progettando le esposizioni annuali dal 2006 al 2008 e tenendo conferenze in Italia e all’estero (San Francisco, Londra, Cardiff).
Nato a Bologna, si diploma in flauto con il massimo dei voti presso il Conservatorio Statale di Musica “G. B. Martini” della propria città, sotto la guida di Giorgio Zagnoni.
Nello stesso anno entra a far parte dell’orchestra del “Festival Lirico Internazionale Città di Barga” (LU), composta da strumentisti italiani e americani, questi ultimi provenienti dal “New Music Group” di Philadelphia, sotto la direzione artistica di Bruno Rigacci.
Sempre nello stesso anno ottiene la Menzione Speciale al IV Concorso Nazionale per Diplomati “Nicola Petrini Zamboni” di Cesena.
Dal 1974 al 1978 è primo flauto dell’orchestra dell’Istituzione Sinfonica Abruzzese, con sede a L’Aquila e sotto l’egida della Regione Abruzzo. In questa veste, partecipa a oltre 150 concerti, affiancando un’intensa attività in gruppi cameristici formati all’interno dell’orchestra stessa, diretta da prestigiosi maestri come: Gianluigi Gelmetti, Roman Vlad, Carlo Zecchi, Alessandro Siciliani, Nicola Samale, Vittorio Antonellini.
Nel 1979 si perfeziona presso l’Accademia di Musica di Nizza, nella classe di Andrai Adorjan.
Partecipa come finalista a importanti concorsi nazionali e internazionali, tra cui:
• Concorso “Auditorium – Rassegna di Giovani Interpreti” organizzato dalla RAI presso il Foro Italico di Roma;
• Concorso Nazionale di Musica da Camera di Corsico;
• Concorso Internazionale di Musica per i Giovani di Stresa (1981), dove si aggiudica tre secondi premi in tre diverse categorie.
Per diversi anni svolge un’intensa attività concertistica come solista e in varie formazioni cameristiche, collaborando con:
• il “Toys Ensemble” di Modena, nato all’interno dei corsi di Composizione tenuti da Franco Donatoni e Andrea Talmelli;
• l’ensemble “Musica e Realtà” di Reggio Emilia, sotto l’egida di Armando Gentilucci.
Partecipa a importanti manifestazioni presso prestigiose istituzioni italiane, tra cui:
• Biennale di Venezia,
• Centro Culturale Olivetti di Ivrea,
• Accademia Nazionale di Santa Cecilia e Auditorium del Foro Italico di Roma,
• Associazione Culturale Jonica di Reggio Calabria,
• Società Aquilana dei Concerti “Bonaventura Barattelli” dell’Aquila,
• Pinacoteca Nazionale di Bologna per il ciclo “L’Umanesimo”,
• Cantiere Internazionale d’Arte di Montepulciano.
Nel 1990 forma un duo stabile con il chitarrista Carlo Mastropietro, proponendo un repertorio che spazia dal Settecento ai compositori contemporanei. La loro ricerca si concentra sulle pagine più significative scritte per questa formazione, con particolare attenzione alla parte flautistica di importanti sonate pubblicate dalla casa editrice Hyperprism di Perugia.
Insieme, realizzano oltre 130 concerti in Italia e all’estero, esibendosi in contesti di rilievo come:
• Festival Chitarristico di Berlino,
• Amici del Museo del Teatro alla Scala (Milano),
• Teatro Valli e Teatro della Cavallerizza (Reggio Emilia),
• Teatro Rossini (Lugo),
• Festival di Regensburg (Hannover),
• Stintino,
• Treviso,
• Roma,
• Ferrara (Salone Internazionale della Musica).
Nell’ambito della Biennale di Venezia, viene presentato il loro CD “Finestre sul Novecento”, interamente dedicato a compositori del XX secolo e prodotto dall’etichetta RivoAlto di Treviso. Il disco riceve la massima valutazione artistica e tecnica da prestigiose riviste di settore, come:
• CD-Classica,
• Amadeus,
• FaLaUt.
Molto significativa anche la collaborazione con un trio d’archi composto da giovani musicisti dell’Orchestra Mozart diretta dal Maestro Claudio Abbado, con i quali esegue i celebri Quartetti di W. A. Mozart.
Il Maestro Ortensi è stato docente di ruolo di flauto traverso presso il Conservatorio “A. Peri” di Reggio Emilia, dove ha diplomato e avviato alla carriera musicale oltre 40 studenti.
Claudio Ortensi & Anna Pasetti collaborano dal 2011 e, insieme, svolgono un’importante attività di ricerca dedicata alla riscoperta del repertorio originale per flauto e arpa, dal Settecento fino alla musica contemporanea.
Questo lavoro di ricerca ha portato alla pubblicazione di quattro CD con le etichette discografiche Tactus e Brilliant Classics:
• Primo CD: dedicato interamente ai Tre Duetti op. 2 del flautista e compositore Luigi Gianella;
• Secondo CD: incentrato sul repertorio virtuosistico italiano dell’Ottocento;
• Terzo CD: dedicato a brani novecenteschi ispirati alla Grecia antica e alla mitologia classica;
• Quarto CD (uscito di recente): un omaggio alla musica italiana del Novecento di stampo neoclassico.
Le loro registrazioni sono disponibili sulle principali piattaforme musicali e su YouTube.
L’ingresso è libero per: soci sostenitori e i minori di 14 anni
Ingresso ai singoli concerti: Biglietto intero: 12,00 euro e
Acquista il tuo biglietto presso Libreria “La Bassanese” in Largo Corona d’Italia, 41
Tessera associativa annuale (validità dal 1/1 a 31/12):
Ordinaria: 40,00 euro / Socio sostenitore: 200,00 euro
Riduzioni
Le tariffe ridotte sono riservate: ai giovani da 14 a 25 anni e agli adulti sopra i 65
Le tessere possono essere acquistate presso Libreria “La Bassanese” in Largo Corona d’Italia, 41
È possibile associarsi direttamente la sera del concerto, richiedendolo alla biglietteria.
La tessera associativa si può richiedere anche tramite internet. La sera del primo concerto sarà possibile perfezionare l’iscrizione trovando la tessera già pronta.